Arte, paesaggi e sapori d’altri tempi. A Vinci c’è un’ottima area di sosta, se siete 2 camper è possibile sostare in centro. di Andrea Fioretti Nei Comuni di Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Limite, Capraia, Montelupo Fiorentino e Vinci, cuore della provincia fiorentina, con un patrimonio di storia, arte e natura diffuso in modo capillare su tutto il territorio, si conservano ancora intatte testimonianze storiche e artistiche del Rinascimento italiano. Sono i luoghi frequentati dalla famiglia Medici e Vinci, città di Leonardo, una delle figure più alte del Rinascimento. A Vinci, tutto parla del grande artista dalla casa natale, nella frazione di Anchiano, ove…
Autore: Andrea Fioretti
Nuovi percorsi nascosti e curiosità per veri viaggiatori Alla scoperta delle eccellenze nascoste del cuore verde d’Italia. di Andrea Fioretti L’Umbria non è solo Perugia o Assisi, Orvieto, Spoleto. Ci sono tante realtà che oggi hanno le carte in regola per attirare turisti. Proprio alla scoperta di queste “eccellenze nascoste” vi invitiamo a trascorrere qualche giorno nel cuore verde d’Italia per capire come questa regione, pur se ben nota ai turisti itineranti, possa incantare non solo per i suoi paesaggi, ma anche per la sua capacità di mantenere viva l’identità delle cose e delle persone di questa terra. Prima tappa del…
Un percorso ideale attraverso 3 regioni: Umbria, Lazio e Toscana. Seguendo l’itinerario dell’antico confine dello stato pontificio. di Andrea Fioretti Iniziamo il nostro itinerario uscendo dalla A1 ad Orvieto; la città, arroccata su uno sperone tufaceo, è comodamente visitabile con i minibus del servizio pubblico, partendo dall’arrivo della funicolare in piazza Cahen (gran panorama sulla valle del tevere e Pozzo di S. Patrizio). Oltre alle mete canoniche: Duomo, Corso Cavour, Palazzo del Popolo, non trascurare, rivolgendosi all’APT, di visitare le grotte scavate nel tufo, una vera città ipogea, che nei secoli furono utilizzate come cisterne, depositi di derrate, frantoi, fornaci o butti (discariche…
Puglia poco conosciuta (seconda parte). II barocco pugliese, gli antichi castelli, sempre in vista di uno dei più bei mari d’Italia. di Andrea Fioretti Lecce, non fermatevi allo stereotipo del barocco ma passeggiate lentamente tra le sue piazze e strade, per assorbirne l’atmosfera tutta particolare. La Basilica S. Croce, la sua facciata e l’interno sono di una bellezza da togliere il fiato. San Cataldo, è la spiaggia dei leccesi, nella parte sud della rada resti del porto di Adriano. Verso sud, con una breve sosta a Roca Vecchia con i ruderi del castello sulla scogliera, per giungere ad Otranto, città murata; da…
Puglia poco conosciuta. II Romanico Pugliese seguendo l’Adriatico masserie dell’interno e Castel del Monte. di Andrea Fioretti Bari, era già un centro importante prima di diventare romana nel III sec. a.C. sviluppandosi sul promontorio che ne garantiva una naturale protezione fruendo del reticolo di vicoli stretti e tortuosi. Quasi al centro del promontorio, i mercanti che da Mira, nell’Asia Minore, portarono in città le reliquie di San Nicola, fecero costruire la basilica in romanico pugliese che dal Santo, divenuto patrono della città, prende il nome. Altre attrattive ha questa città, da visitare con l’ausilio della fedele guida del Touring. Giovinazzo, altra…
Castelli, residenze Sabaude, tanta storia, natura anche alla ricerca della spiritualità. di Andrea Fioretti Scartata la sosta notturna a Biella, un parcheggio di stazione ferroviaria affollato da una fauna umana di ogni tipo, raggiungiamo direttamente Pollone. L’area di sosta, all’ingresso dell’area naturalistica Parco della Burcina, è una delle biù belle e meglio attrezzate che ci sia capitato di incontrare in tanti lustri di turismo itinerante; il Parco è l’occasione di piacevolissime passeggiate (durata in funzione delle proprie gambe) in una natura rimarchevole. Una passeggiata in paese ci mostra ville e giardini, testimonianza della ricchezza della zona laniera Biellese. Pochi Km ci portano…
Le terme hanno tradizioni piuttosto recenti, risalgono infatti ai primi anni ‘60 dello scorso secolo, quando effettuando delle ricerche petrolifere fu trovata una falda di acqua a 65°C mescolata a metano. Su questa trivellazione è stato costruito un complesso termale modernissimo con piscine ed idromassaggi a varie temperature, scivoli e giochi d’acqua per curare i grandi e divertire i più giovani. di Andrea Fioretti L’idea di partenza era quella di fare una vacanza molto riposante, pochi chilometri, tanto verde, bagni termali e rilassanti massaggi. La scelta è caduta sulla Slovenia, raggiungibile con un giorno e mezzo di comodo viaggio, partendo da Roma alle 18,30 per evitare la…
La Sicilia del sud-ovest. Tra il ricordo della Magna Grecia e coste affascinanti. di Andrea Fioretti Agrigento, da dimenticare la città nuova, non ha bisogno di alcuna presentazione riguardo ai templi dorici dell’antica “Akragas”. Perché non giungere nella contrada Caos; alla casa natale di Pirandello, ora suo museo della memoria e sostare qualche istante in raccoglimento vicino al pino presso il quale sono sepolte le sue ceneri? Immergendosi ancor più nei ricordi letterari passiamo per paesi che la fantasia degli scrittori ha ribattezzato: Porto Empedocle divenne Nisia nelle novelle di Pirandello, per poi trasformarsi nella Vigata in cui Camilleri ha ambientato…
Il lago di Como e il lago di Lecco. “Abbiamo visitato la Pliniana Villa della Principessa del Galles”. di Andrea Fioretti Da Lecco prende il via il nostro giro del lago dai due nomi, di Lecco da questo lato per poi cambiare nella parte nord ed occidentale in Lago di Como. Fiumelatte, forse uno dei torrenti più brevi del mondo, 250 metri di impeto e schiuma. Varenna è tappa per una passeggiata sul lungolago che, meteorologia permettendo, ci mostrerà il promontorio di Bellagio e l’opposta sponda sotto il monte di Tremezzo; bello passeggiare nel borgo tra suggestivi vicoli ripidi e stretti.…
Da Bologna verso il Frignano “Mathilda, Dei gratia, si quid est” Matilde, per grazia di Dio, se conta qualcosa. di Andrea Fioretti Di Bologna, la “dotta”, la “grassa”, la fedele guida Touring ci permetterà una visita approfondita quanto il tempo che avremo deciso di dedicarle; Casalecchio di Reno che Stendhal definì il Bois de Boulogne di Bologna, malgrado sia penalizzata oggi da un’orgia di svincoli autostradali, merita una visita per il Parco Talon con praterie, orridi artificiali, un castello medievale ed ampi viali alberati creati dalla fantasia di uno sconosciuto architetto. Una deviazione di 3 Km ci porta all’Eremo di Tizzano.…