Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Con CAMPER GO – UN GRANDE VIAGGIO verso il nord est EUROPEO – Carelia Russa e Capo Nord 2019 – Km 13.000
    • Mongolia – Italia 2018 “Diario di Bordo” Terza parte del viaggio: il ritorno da Kjachta a Roma. Passando per Mosca San Pietroburgo, Velikij Novgorod, Tallinn, Riga, Vilnius, Varsavia, Wieliczka, Repubblica Ceca, Vienna
    • Mongolia 2018 “Diario di Bordo” Seconda parte del viaggio da Kjachta a Ulaanbaatar, Darkhan, Mandalgovi, Dalanzadgad. La nuova via della Seta
    • Italia – Mongolia 2018 “Diario di Bordo” Prima parte del viaggio da Roma al confine di Kjachta (in russo: Кяхта). La nuova via della Seta
    • Alle isole Lofoten a caccia di AURORE
    • Viaggio nei paesi Baltici
    • Fronti e frontiere
    • Finalmente Cuba
    iTimoni – Magazine per viaggiatori itineranti
    • Home
    • Grandi Viaggi
      • Viaggi Storici
      • Europa
      • Asia
      • Africa
      • America
      • Oceania
      • Viaggiare… senza Camper
    • Mini Viaggi
      • Mini Viaggi
      • Viaggiare tra Sapere e Sapori
    • Camper e Tecnica
      • Tecnica e Fai da Te
      • Primo Soccorso
      • Cartografia
    • Prima del Viaggio
      • Libri consigliati da iTimoni
      • Prima del Viaggio
      • Preparare un Viaggio
      • Proposte di Viaggio
    • Chi siamo
      • iTimoni
      • Diario di Bordo
      • La Redazione
      • Gruppo Viaggi iTimoni di AdP
    iTimoni – Magazine per viaggiatori itineranti
    You are at:Home»Mini Viaggi»Terra di Bari

    Terra di Bari

    0
    By Andrea Fioretti on Mini Viaggi, Viaggiare tra Sapere e Sapori

    Olive x pugliaPuglia poco conosciuta.
    II Romanico Pugliese seguendo
    l’Adriatico masserie
    dell’interno e Castel del Monte.

    di Andrea Fioretti

    Bari, era già un centro importante prima di diventare romana nel III sec. a.C. sviluppandosi sul promontorio che ne garantiva una naturale protezione fruendo del reticolo di vicoli stretti e tortuosi.
    Quasi al centro del promontorio, i mercanti che da Mira, nell’Asia Minore, portarono in città le reliquie di San Nicola, fecero costruire la basilica in romanico pugliese che dal Santo, divenuto patrono della città, prende il nome. Altre attrattive ha questa città, da visitare con l’ausilio della fedele guida del Touring.
    Giovinazzo, altra tappa alla ricerca dl romanico pugliese che, nella Cattedrale di questa città ha, in parte subito l’attacco della mania del barocco del cinquecento e ’700.
    Pochi km verso sud-ovest ci portano indietro di circa trenta secoli per visitare la tomba a tholos e poi avanti all’età del bronzo al dolmen con rivestimento di chiancarelle.

    A Molfetta conviene una sosta per passeggiare nell’ellittico borgo antico tra vicoli e palazzi patrizi ed arrivare al Duomo Vecchio, dalla singolare e interessante struttura.
    Ancora il romanico, nella sua caratterizzazione pugliese, a Bisceglie, nella Cattedrale del XII secolo per poi raggiungere probabilmente una delle sue migliori espressioni nella Cattedrale di Trani, isolata quasi a sporgersi sull’Adriatico, per proteggere quei traffici marittimi dei quali Trani è stata protagonista al punto che i suoi “Ordinamenta Maris” sono fatti risalire al 1063 sono ritenuti uno dei più antichi codici di navigazione marittima.
    Barletta, deriva la sua fama dalla celebre Disfida del 1503 (a settembre si tiene il Certame Cavalleresco che ne è la rievocazione) e molti luoghi vogliono tutt’oggi perpetuarne il ricordo come la Piazza della Sfida o la cantina della Sfida con arredamento cinquecentesco.

    Altre ragioni di interesse alla visita le troveremo nel Santo Sepolcro, nella statua bronzea detta il Colosso, nel Castello nonché nel Duomo. Lasciata la litoranea, transitiamo per Canosa di Puglia; la sua posizione alta su un colle permette di spaziare con lo sguardo sulla Murgia e sul Tavoliere.
    L’interno della città purtoppo degradata dall’eccesso di modernismo della seconda metà dello scorso secolo, non offre grandi attrattive, ad esclusione dell’interno della Cattedrale e dell’adiacente Tomba di Boemondo, principe di Antiochia che qui terminò la sua vita.
    Tra colline della Murgia, la strada ci porta a Castel del Monte, dalla geometria semplice ed imponente, che si eleva su estensioni di ulivi, vigneti e pascoli. Fatto erigere da Federico II di Svevia che alla nativa Germania preferì sempre la solarità del nostro sud al punto di portare la sua capitale a Palermo, riassume gli interessi culturali ed artistici dell’imperatore che lo fece costruire nella prima metà del 1200 nella sua particolarissima forma ad ottagono, con una torre a ciascun angolo, come casa di caccia, in un luogo che ancor oggi è luogo di passo di uccelli migratori ed a molti è nota la grande passione di Federico II per la caccia con il falcone.
    Alla caduta degli Svevi iniziò la decadenza del castello successivamente depredato delle sue statue e marmi fino alla fine del 1800 quando entrato nel patrimonio della Stato, iniziò un accurato restauro che rende la visita a questo luogo imperdibile e da solo ragione di un viaggio.

    Notizie pratiche

    Itinerario:

    Bari-Giovinazzo: SS 16; Km 18. Giovinazzo-Molfetta: SS 16; Km 7. Molfetta-Bisceglie:
    sempre sulla SS 16; Km 10. Bisceglie-Trani: ancora SS 16; Km 8. Trani-Barletta: SS 16;
    Km 13. Barletta-Canosa di Puglia: SS 93; Km 22. Canosa di Puglia-Castel del Monte:
    SS 170 
    fino al bivio a sinistra sulla SS 170 bis, poi indicazioni a sinistra Km 40. Km totali circa 120.

    Anche il palato vuole la sua parte (ed anche questo è cultura). Qualcuno ha definito la
    Puglia. l’enciclopedia dei prodotti mediterrane, con il pesce fresco del mare Adriatico e dello Ionio,
    gli sterminati uliveti che negli ultimi anni hanno saputo trasformare le loro produzioni dagli oli da
    taglio ad eccellenti DOP, magari a scapito di piante secolari andate ad ingentilire i giardini delle
    villette del Nord-Est. Poi gli agrumi, il grano duro per la pasta secca vanto nazionale, il pane,
    magari come nel barese con l’aggiunta di patate nell’impasto, per accompagnare carni,
    formaggi (due nomi  per tutti: la ricotta marzotica ed il canestrato) e salumi memorabili.

    Indirizzi ghiotti: Cooperativa Allevatori di Putignano a Bari Via De Rossi, 178. I soci di questa
    cooperativa allevano bovini, ovini, caprini dai quali ricavano, seguendo strettamente la tradizione,
    ricotte, anche salate o affumicate, trecce, burrate,mozzarelle, la favolosa stracciatella nonché
    formaggi a breve o media stagionatura L’angolo della pasta a Bari Via Giulio Petroni, 100.
    Specialità assoluta: orecchiette e pasta di semola di grano duro. Il Salumaio a Bari Via Piccini,
    168. Un eccellente punto di sosta dove trovare il meglio della produzione della zona, compresi
    caciocavallo podolico e cantina con trecento etichette. Oleificio Fratelli Galantino a Bisceglie
    Via Corato, 2. Le olive, delle varietà ogliarola e coratina, raccolte su teli per non farle ammaccare,
    sono lavorate da macchine a ciclo continuo e frante esclusivamente con macine di pietra. Il
    risultato giunge con extravergini di livello eccelso. Pasticceria San Pietro a Bisceglie Via G.
    Di Vittorio, 84-86. Molti i dolci, tra i quali si distingue il tradizionale Sospiro. Gastronomia D’Elia
    Boutique del gusto a Trani Corso Manzoni, 2/4. Salumi, formaggi, oli, vini e molti altri prodotti.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Galleria Ferrari: un museo affascinante

    I mercatini di Natale: una splendida meta

    I territori del Rinascimento e di Leonardo

    Comments are closed.

    Archeologia Musei Scienza

    L’affascinante Tuscia degli Etruschi

    Enea: un uomo alla ricerca di una terra chiamata Italia

    Chiacchiere intorno agli Asini che volano

    Ultimi Articoli
    • Con CAMPER GO – UN GRANDE VIAGGIO verso il nord est EUROPEO – Carelia Russa e Capo Nord 2019 – Km 13.000
    • Mongolia – Italia 2018 “Diario di Bordo” Terza parte del viaggio: il ritorno da Kjachta a Roma. Passando per Mosca San Pietroburgo, Velikij Novgorod, Tallinn, Riga, Vilnius, Varsavia, Wieliczka, Repubblica Ceca, Vienna
    • Mongolia 2018 “Diario di Bordo” Seconda parte del viaggio da Kjachta a Ulaanbaatar, Darkhan, Mandalgovi, Dalanzadgad. La nuova via della Seta
    • Italia – Mongolia 2018 “Diario di Bordo” Prima parte del viaggio da Roma al confine di Kjachta (in russo: Кяхта). La nuova via della Seta
    • Alle isole Lofoten a caccia di AURORE
    • Viaggio nei paesi Baltici
    Mete ed Argomenti
    • Africa (33)
    • America (13)
    • Amici di Viaggio (1)
    • Archeologia Musei Scienza (6)
    • Asia (43)
    • Cartografia (8)
    • Cose che capitano… Viaggiando (13)
    • Cucinare a Bordo (46)
    • Europa (57)
    • Grandi Viaggi (100)
    • Libri consigliati da iTimoni (169)
    • Mini Viaggi (43)
    • Oceania (4)
    • Preparare un Viaggio (7)
    • Prima del Viaggio (6)
    • Primo Soccorso (14)
    • Proposte di Viaggio (2)
    • Slider_Home (11)
    • Tecnica e Fai da Te (46)
    • Viaggi Storici (19)
    • Viaggiare tra Sapere e Sapori (35)
    • Viaggiare… senza Camper (32)
    Siti Amici

    Attivita di pensiero

     

    aci italia

    A.C.T.ITALIA

     

    FAI Fondo Ambiente Italianohttp://asiea.it/

     

    R.I.V.A.R.S. camperstoricirivars

    iTimoni Pubblicazione online registrata
    al Tribunale di Roma n. 207/2002
    Direttore Responsabile: Andrea Tancredi

    tancrediluciano@gmail.com

     

    Licenza Creative Commons
    iTimoni di Andrea Tancredi
    è distribuito con Licenza Creative Commons
    Attribuzione – Non commerciale –
    Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale
    .
    Based on a work at itimoni.it.

    Content manager: Luciano Tancredi

    Content editor: Andrea Tancredi

     

    © 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.