Le sorgenti dell’Aniene percorrendo la valle della Fiumata, vicino Filettino con comodo
parcheggio anche per camper di fronte al vivaio delle trote di Tozzi a 930 metri di quota.
di Mario Rosa
L’associazione-scuola di escursionismo Azimuth di Roma www.asiea.it propone ai lettori de iTimoni di visitare il parco regionale naturale dei monti Simbruini istituito dalla regione Lazio nel 1983.
Per cultura, Simbruini in latino significa “sotto le acque” (sub imbribus) data l’estesa boscosità della zona e quindi le notevoli precitiazioni. Il territorio del parco (poco più piccolo di quello d’Abruzzo – Lazio – Molise ma meno antropizzato) è compreso nei comuni di Filettino, Camerata nuova, Trevi nel Lazio, Piglio, Vallepietra, Subiaco, Jenne, Cervara di Roma ad una quota media di 1200 m con 3 vette di 2000 metri.
Un’itinerario escursionistico semplice e imperdibile sono le sorgenti dell’Aniene percorrendo la valle della Fiumata, vicino Filettino (da visitare la parte vecchia e le sue ottime e convenienti pasticcerie) con comodo parcheggio anche per camper di fronte al vivaio delle trote di Tozzi a 930 metri di quota. Da qui in circa 3 km, su sentiero, meglio con scarpe adatte, si giunge alle forti dell’Aniene a circa 1100 m sempre in un fitto bosco di faggi in cui ci si può fermare a riposarsi o cucinare con attenzione ai fuochi, accanto al neonato Aniene. Altra passeggiata meritevole è Livata-campo dell’Osso da Subiaco percorendo la via dei monasteri e l’ultimo tratto a piedi che offre distensivi itinerari in ogni direzione dopo aver lasciato il mezzo a campo dell’Osso o a Livata, località ottime anche per lo sci di fondo. Altro giro turistico-culturale è Cervara di Roma, paesino a 1000 m di quota che molti degli artisti residenti, hanno reso noto e gradevole con dipinti e opere scolpite nelle rocce delle stradine, (ottimo e comodo parcheggio anche per camper).
Dopo la visita a Cervara è il caso di riprendere il veicolo e dopo 5 chilometri di strada montana, passeggiare a Campaegli, bellissimo altopiano boscoso a 1400 metri con maneggio. Ultimo itinerario è il giro dei boschi e fontanili accanto a campo della Pietra, vicino al santuario della Trinità raggiungibile con una strada molto montana e molto panoramica da Vallepietra anche questo a circa 1000 metri con buoni ristorantini. Al parco si accede sia con la Casilina che dall’autostrada Roma-Napoli uscita Fiuggi oppure con la Roma-l’Aquila uscita di Avezzano. Da questa uscita (solo d’estate, in inverno è chiuso per neve) si percorre una strada di montagna unica nel centro Italia per scenari che permette di visitare gli altopiani di piano della Renga e dal valico di serra Sant’Antonio (1600 m), porta a campo Staffi (1800) da cui si vedono i monti Viglio 2156 m e Tarino 1991; da qui in inverno lo sci da fondo, permette itinerari fantastici. Ricordate i nostri corsi di escursionismo, trekking, cartologia – orientamento, ecc.