Padre Matteo durante uno scavo nella grotta di Betania riporta alla luce alcuni scheletri affiancati, che indossano collari di ferro con oscure incisioni. All’inizio Matteo non presta la dovuta attenzione all’insolito ritrovamento, solo quando padre Vidigal gli rivela che le incisioni rappresentano lo stemma di Federico II e attorno a loro cominciano ad accadere fatti insoliti, il buon padre comincerà ad indagare sull’interessante mistero. L’oro di Mosè di Franco Scaglia (Piemme Editore).
Autore: Francesca Tania Tancredi
Era il 1472, a Venezia, quando l’ambasciatore di Cipro si presenta alla famiglia Cornaro (famiglia di mercanti) per chiedere in sposa Caterina, per conto del suo re Giacomo Lusignano. In dono porta splendidi regali: una collana di perle preziose e un anello di rubino. La giovane sposa rimarrà vedova dopo solo un anno di matrimonio e si troverà coinvolta in un complicato gioco politico che coinvolge oltre a Cipro, anche Venezia e Napoli. È dal suo letto di morte che 40 anni dopo l’indomita regina racconterà la sua affascinante storia. La Regina veneziana di Silvia Alberti De Mazzeri (Piemme Editore).
L’autore compie questo viaggio in Italia dopo averla lasciata per molti anni. Viaggio non senza difficoltà per rientrare in contatto con una realtà che non gli appartiene più, che gli è divenuta estranea. l’ossessione di apparire, la realtà come rappresentazione, la paura dell’altro, il miracolismo, il trasformismo, l’invecchiamento senza rassegnazione, la famiglia come dipendenza, l’amore come bene di consumo, il circolo vizioso dell’economia, l’assenza del senso di legalità. Non ci sono santi di Gabriele Romagnoli, (pagg. 216, Mondadori Editore).
Internet apre nuovi confini inesplorati per chi desidera esplorare il cyberspazio. Ogni giorno migliaia di persone entrano in rete e giocano e si muovono nella realtà virtuale, sono forse i nuovi viaggiatori virtuali, i turisti del futuro? A questa e ad altre domande provano a rispondere gli autori. I videogame suppliscono a un rinnovato bisogno di esplorare territori estremi, ancora inviolati, e di mettersi alla prova… Mondi virtuali di Mario Gerosa e Aurélien Pfeffer, (pagg. 352, Castelvecchi Editore).
L’autore racconta la sua Palestina con gli occhi di chi costretto ad abbandonarla da giovane ne rimane anche nel ricordo irrimediabilmente innamorato. Racconta di sé e della condizione di chi come lui si trova a vivere altrove. L’ultima cosa che ricordo di questo ponte è di averlo attraversato trent’anni prima, quando partii da Ramallah per Amman. La storia di una tragica assenza e un coraggioso ritorno. Dopo trent’anni, Murid al-Barghuthi racconta i ricordi della sua giovinezza a Ramallah, poi il giorno in cui ha dovuto abbandonare tutto, senza sapere che non sarebbe tornato. Come lui, c’è chi ha lasciato la…
Le figlie dell’autrice conservarono gelosamente il manoscritto pubblicato postumo alla morte della madre (Auschwitz 1942). Come una fotografia di uno dei momenti più terribili della nostra storia, ambientato nella Francia collaborazionista sotto il fuoco tedesco, “Suite francese” ci regala personaggi di grande spessore da cui traspare una profonda pietas. Lasciarono nella stanza solo il necessario: non un fiore, non un cuscino, non un quadro. Nascosero l’album di famiglia nel grande armadio della libreria. Suite francese di Irène Némirovsky, (pagg. 416, Adelphi Editore).
Con l’eleganza che la contraddistingue Lilli Gruber dipinge per i lettori un Iran completamente diverso da quello osservato ogni giorno in televisione e raccontato nei giornali. Emerge un quadro “schizofrenico” di una società divisa fra grandi contraddizioni, in cui convivono tradizioni profondamente radicate e slanci di modernità. Un Paese in cui la teocrazia dei mullah convive con la forte sete di libertà, in cui un duro scontro oppone il regime degli ayatollah al potere statunitense. Sono partita con la candela in mano per scoprire l’Iran. Ho voluto condividere quello che ho visto e ho cercato di capire. Altri lo hanno…
Leed esplora le motivazioni e le modalità con cui in ogni epoca gli uomini hanno viaggiato. Per terra o per mare in passato il viaggio non era una semplice espressione del desiderio di conoscenza o di libertà ma l’espressione di una profonda necessità, una scelta di vita. Si viaggiava per conquistare terre e ricchezze, perché si era catturati e fatti prigionieri, per difendere il proprio onore, perché si prendeva parte a spedizioni militari, missionarie o mercantili. Si viaggiava per esplorare e per fare ricerca come gli scienziati. Uomini inquieti che si sentivano confinati dai rapporti e dalle definizioni d’identità che…
Sono gli anni che precedono la II Guerra Mondiale quelli che osserviamo attraverso gli occhi dei ricordi di una bambina tedesco-boema a Praga, gli anni dell’insurrezione in cui spietatamente e ferocemente le truppe sovietiche hanno espulso i cittadini di nazionalità tedesca. Molto è stato scritto sulle tensioni fra cechi e tedeschi in Boemia, cominciate con la rivoluzione del 1948, sfociarono cento anni dopo nella catastrofe. Erika Härtl nasce a Praga nel 1937 da una famiglia di etnia tedesca. Vive sola con la madre nell’appartamento al n° 15 della Caslvaska Ulice, che viene espropriato in seguito all’insurrezione del maggio 1945. Separata…
Francisco Coloane uomo d’avventura si racconta nel viaggio che era il sogno della sua vita. Ci lasciamo condurre in racconti favolosi al limite fra realtà e immaginazione, immersi in uno scenario unico al mondo: quello delle isole che ispirarono Darwin ed i suoi studi rivoluzionari sull’origine dell’uomo. In un alternarsi di fantastiche vicende ed emozionanti scenari, il romanzo si trasforma in un viaggio della memoria. Galapagos di Francisco Coloane (Guanda Editore).