Il racconto inizia nel porto di Aden, da dove la scrittirce cerca di tornare a casa con un passaporto scaduto, da Mwanza, sul lago di Vittoria nell’attuale Tanzania, dove aveva lavorato mettendo da parte i soldi per l’università. Joyce Lussu era stata abituata a passare di dogana in dogana e a nutrire un’ansia costante per la validità dei documenti, a causa della vita dei genitori, fieri intellettuali antifascisti che avevano scelto l’esilio in Svizzera. Cresciuta in un ambiente povero ma dignotoso, modesto ma ricco di libri, Lussu non andò mai a scuola; venne educata dai genitori, così come gli altri…
Autore: Francesca Tania Tancredi
Ivo Andric fu uno dei maggiori rappresentanti delle letterature slave novecentesche. Nato nel 1892 nelle vicinanze di Travnik (Bosnia), è appunto alle lontane e complesse vicende storiche del suo paese che Andric dedicò la propria attenzione di scrittore dalla forte impronta realistica. Durante gli anni che precedettero il primo conflitto mondiale e la costituzione dello Stato iugoslavo aderì al movimento irredentista serbo e per questo venne condannato anche al carcere e al confino. In seguito si dedicò alla carriera diplomatica, soggiornando in diverse città europee, e approfondendo nel frattempo la vocazione letteraria. Risale agli anni Trenta la pubblicazione di alcuni…
La prefazione del libro è a cura di Margherita Hack, l’autrice Luisa Rossi ci racconta di donne viaggiatrici, esploratrici e geografe che fra il 1500 e il 1900 sono state capaci di smentire l’antico pregiudizio che il gentil sesso non è in grado di leggere una mappa ed è assolutamente privo di senso dell’orientamento. Ciò che la tredicenne allieva aveva completato non era una carta geografica a inchiostro su carta, ma una mappa ricamata. È vero che “le donne non sanno leggere le carte” e che le loro attitudini territoriali sono molto meno sviluppate, per natura, di quelle degli uomini? Davvero…
Così recita il titolo in copertina: “Dalla prima occupazione britannica ai giorni nostri: viaggio nella terra australiana occupata dai bianchi”. Coinvolgente il viaggio lungo dodicimila chilometri nella terra di nessuno, il continente australiano vessato in passato per motivi di ordine economico, ricordiamo la sua ricchezza in materie prime, oro e petrolio, nonché utilizzato come luogo privilegiato in cui compiere esperimenti nucleari da parte degli inglesi. Dolorosa la riscoperta degli istituti del Northern Territory in cui fino al 1957 venivano rinchiusi i bambini mezzosangue strappati alle famiglie perchè ritenuti superiori intellettualmente agli aborigeni, dove veniva garantita loro la possibilità di condurre…
Una raccolta di cartoline d’epoca, a colori e in bianco e nero, che ci regalano scorci indimenticabili della Versilia e non solo. L’uso del bagno in Arno è iniziato nel Settecento ed è andato avanti fino all’alluvione del 1966, quando la piena spazzò via anche gli ultimi stabilimenti. “Tornare indietro nel tempo è difficile, così come per il pensiero è faticoso ripercorrere i tempi trascorsi. Immaginare vacanze di un tempo, senza avere sott’occhio i reperti ingialliti e un po’ sbiaditi delle cartoline, sarebbe un’impresa impossibile, abituati come siamo a raggiungere in poche ore ogni parte del mondo”. Così Adrea e…
La spedizione antartica di Scott nella straordinaria testimonianza di un sopravvissuto. La storia del tentativo dell’inglese Robert F. Scott di raggiungere per primo il Polo Sud. Il 17 gennaio 1912, Scott giunse alla meta, ma con un ritardo di 33 giorni sul norvegese Roald Amundsen e trovò la morte sulla via del ritorno. Cherry-Garrard era uno dei membri della spedizione di soccorso che recuperò i corpi congelati di Scott e dei tre compagni che avevano condiviso il suo destino; in precedenza, con due di loro aveva compiuto una folle deviazione nel buio dell’inverno antartico, a sessanta gradi sotto zero, per studiare i pinguini…
Perchè l’Asia? Ci andai innanzi tutto perchè era lontana, perchè mi dava l’impressione di una terra in cui c’era ancora qualcosa da scoprire. “Ci andai in cerca dell’altro, di tutto quello che non conoscevo, ….”. Tiziano Terzani, grande viaggiatore e corrispondente per diverse testate giornalistiche, ha vissuto in prima persona fatti ed avvenimenti che hanno fatto la storia del nostro tempo. Sono queste le parole sincere con cui Tiziano Terzani introduce In Asia, raccolta di articoli che confezionò durante quel che lui medesimo ha definito come un vagabondare per 25 anni attraverso un magnifico continente. Terzani ci conduce per mano nell’Oriente vissuto…
Martha Gellhorn, la più grande corrispondente di guerra americana di tutti i tempi – nonché terza moglie di Hemingway – ci racconta in questo libro i suoi viaggi come giornalista, scegliendo quelli che hanno segnato la storia del XX secolo. Questa raccolta di reportage, attraverso i luoghi politicamente più critici del mondo, conduce il lettore nelle zone più “calde” del periodo della Guerra Fredda. Insieme a Hemingway si butta nella Cina dilaniata dalla guerra per incontrare Chiang Kai-Shek; durante il secondo conflitto mondiale naviga nei Caraibi in cerca degli U-boats; intervista uno scrittore dissidente in Unione Sovietica. Scritti come un…
Munito solo di uno zaino da alpinista, un vecchio cappotto militare, scarponi chiodati, l’Oxford Book of English Verse e un passaporto nuovo di zecca che gli attribuisce la professione di studente (anziché, come avrebbe auspicato, quella di vagabondo), nel dicembre del 1933 Patrick Leigh Fermor abbandona Londra e una carriera scolastica sciagurata e ribalda. Ha appena diciotto anni, vaghe ambizioni letterarie, ma un progetto nitido e grandioso: attraversare l’Europa a piedi e raggiungere Costantinopoli. Quando vi arriva, il 1° gennaio 1935, è ormai un altro: non solo si è lasciato per sempre alle spalle disastri e misfatti, ma ha sviluppato…
Se è vero che il classico non passa mai di moda e quindi carta topografica, altimetro e bussola sono ancora mezzi validissimi per muoversi in montagna senza perdere la rotta, non si può negare che la tecnologia satellitare e informatica fornisca oggi nuovi strumenti, veloci, intuitivi e anche divertenti per la “navigazione” in quota. Ad oltre 14 anni dall’ultima ristampa del manuale “Topografia e Orientamento”, è sembrato quindi opportuno procedere una rivisitazione dello stesso con l’obiettivo di adeguarlo alle molteplici novità emerse sia nel campo della cartografia che in quello degli strumenti per l’orientamento. Con questa nuova edizione, arricchita con…