Quarta puntata
di Mauro Mancini
Settimo step: come e cosa portare –
Una cosa è certa: non andiamo in mezzo al deserto e così se dimentichiamo qualcosa ci sarà pur sempre un supermercato, un negozio, un vu cumprà dove prendere quello che ci siamo dimenticati.
Il problema vero è non distruggerci la schiena con sacchi ipertrofici e poi: zaini o valigie con rotelle?
Dopo parecchi sopralluoghi in svariati negozi di Roma (zona Pontina, Sonnino, mercato domenicale di Porta Portese) la soluzione che ci sembra più idonea e che sperimenteremo nel viaggio è quella di prendere uno zaino da una settantina di chili ed uno zaino valigia da 80 litri.
Di quest’ultima soluzione ci convince il fatto che:
* possa essere utilizzato sia come zaino che come valigia
* alcuni modelli hanno un tascone frontale asportabile che diventa un comodo zainetto
* alcuni modelli dispongono addirittura di rotelle
. Al contrario ci lascia un po’ perplessi la portabilità come zaino, ma in questo caso non c’è che provarlo!
Fra i vari modelli (Ferrino, Bertoni, altri) alla fine scegliamo lo Yama della Ferrino da 80 litri che paghiamo € 70 da Sonnino (Via del Porto Fluviale 43 – Roma, 06 5750756).
YAMA 65/80 –
Capacità: 65/80 lt, peso: 2.5/2.7 kg.
Dimensioni: 58x35x23 – 63x37x24 cm.
Valigia trasformabile in zaino con spallacci a scomparsa
Tessuto Supertex® Water Resistant.
Ruote per trasporto su fondo rigido
. Dorso imbottito.
Cuscinetto lombare imbottito
. Nastri compressione interna ed esterna
. Maniglia e tracolla in nastro
.
Barre d’irrigidimento dorso amovibili
.
Pannello frontale imbottito (Yama 80).
Rinforzi plastici nei punti di appoggio.
Zainetto frontale staccabile con ampia apertura, tasca frontale e nastro porta materiali frontale.
Per lo zaino siamo molto indecisi fra lo Young ed il Linx sempre della Ferrino, alla fine optiamo per il Linx da 72 litri che, sempre da Sonnino, acquistiamo a € 54.
Ferrino LYNX 72 – Uso: escursionismo leggero, trekking.
Capacità: 72 lt. Peso: 1.3 kg.
Tessuto Supertex® Water Resistant.
Pannello di irrigidimento dorso in polietilene
. Barra di irrigidimento dorso in vetroresina
. Dorso imbottito e trapuntato in tessuto reticolare traspirante
. Spallacci ergonomici con regolazione superiore
. Fascia a vita ergonomia, imbottita e sagomata
. Doppia tasca sul cappuccio – Tasche laterali – Tasca frontale.
Elastico porta materiali sul cappuccio
. Porta materiali: in nastro frontale, asole su spallacci e sul fronte
. Scelti i contenitori a spalla vediamo cosa metterci dentro: innanzitutto consultiamo la temperatura media del periodo nelle zone che andremo a visitare (c’è un sito interessantissimo che nella parte riservata ai viaggi all’estero riporta un sacco di notizie interessanti, fra cui anche il clima nelle varie zone del mondo; l’indirizzo dovrebbe essere qualcosa del tipo, le ancore, no, forse le vele, ma si……iTimoni!), temperatura che in agosto dovrebbe oscillare fra i 16 ed i 20 gradi.
Per vedere come confezionare gli zaini, poi, non fidandoci solo della nostra esperienza, andiamo a curiosare in Internet servendoci di un motore di ricerca (consigliamo www.vivisimo.com) e fra le varie voci scovate ci incuriosisce il sito www.emmedici.com: non solo ha un esempio di confezione di zaino, ma ha un giornaliero molto ben fatto di un viaggio in Scandinavia in Inter-rail!
Usiamo in parte i suoi consigli e alla fine questa è l’ipotesi minima di confezionamento dei due zaini che ne scaturisce:
uomo | donna |
7 paia di calze | 2 paia di calze 2 paia di calzini |
2 paia di boxer/slip | 6 slip |
1 canottiera di lana e 1 di cotone | 1 pigiama |
2 costumi da bagno | 2 costumi da bagno |
4 T-shirt di cui una a maniche lunghe | 4 camicie a maniche corte 1 a maniche lunghe |
1 camicia pesante di flanella | 1 maglione lana a miniche lunghe |
1 felpa pyle | 2 vestiti a diversa pesantezza |
2 paia di pantaloni + cintura | 2 paia di pantaloni corti |
1 paio di pantaloncini corti | 1 vestito lungo |
1 k-way o giacca impermeabile | 1 k-way o giacca impermeabile |
1 gilet multitasca | 1 paio di sandali |
1 paio di sandali | 1 paio di scarponcini impermeabili |
1 paio di scarponcini imperm. | Sacco a pelo / sacco lenzuolo |
sacco a pelo / sacco lenzuolo | 1 asciugamano medio, 1 piccolo, vestaglia leggera |
1 asciugamano medio e 1 piccolo | Spazzolino |
spazzolino + dentifricio | 1 deodorante |
1 deodorante per i piedi | Crema per il viso, latte detergente, trucchi |
Pettine e spazzola per capelli | 1 asciugacapelli |
1 fazzoletto di stoffa | 1 shampoo doccia |
medicine (cerotti, bimixin, buscopan, cotton fioc,) | medicine (disinfettante in gel, aspirina e/o antipiretici vicks,) |
occhiali da vista e da sole | occhiali da vista e da sole |
coltellino svizzero | trim per unghie |
set di miniposate | set di miniposate |
apriscatole comodo | bicchiere in plastica a scomparsa |
2 mollette da bucato di legno | Set per cucire |
corda mailon ed elastici vari spessori | spago |
2/3 sacchetti di plastica | borsa stoffa ecologica |
borraccia di metallo o termos | binocolo piccolo |
sveglia | torcia elettrica |
4-5 moschettoni | spille da balia di varia misura |
Videocamera digitale con 5 DVDRam | macchina fotografica con zoom, 10 film dia e non |
Telefono cellulare e carica batterie | Telefono cellulare e carica batterie |
Ottavo step: i documenti ed i soldi
– Abbiamo il passaporto e questo documento è più che sufficiente per andare ovunque, ma per la Federazione Russa è necessario anche il visto; al consolato (raggiungibile telefonicamente ai numeri 06 44 23 56 25 o 06 44 23 41 49) di Roma spiegano che per ottenerlo occorre:
* prenotare la sistemazione alberghiera e farsi mandare dall’ostello vaucher e conferma
* aprire con una assicurazione una polizza sulla salute per il periodo di soggiorno
* presentarsi al consolato (Via Nomentana 116) in orario di ufficio (da lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 11,30) con tutti i documenti di cui sopra più passaporto ed una foto.
Armarsi di pazienza e iniziare i vari passaggi burocratici previsti: è proprio il caso di dirlo Paese che vai, usanze che trovi, ma qui il viaggio non è ancora iniziato!
In ogni caso se si vogliono maggiori informazioni la Federazione russa ha un bel sito con collegamenti molto utili, questo l’indirizzo www.ambrussia.it
Normalmente prima di partire cambiamo un po’ di soldi in dollari: lo faremo anche quest’anno considerando che alcuni pagamenti nella Federazione russa possono essere fatti con questa moneta.
Per prudenza abbiamo sempre diviso i documenti ed i soldi in più situazioni mettendoli in un marsupio ed in un gilet multitasca: i documenti poi li abbiamo sempre fotocopiati in doppia copia conservandone una io ed una mia moglie.
Zainetto, marsupio o gilet multitasca
Carta d’identità/passaporto | Carta d’identità/passaporto |
Patente di guida | Patente di guida |
Modello sanitario E111 | Modello sanitario E111 |
Bancomat/Carta di credito | Bancomat/Carta di credito |
Tessera ostelli e tessera Touring Club | Tessera ostelli e tesserino universitario |
Biglietto Inter-rail | Biglietto Inter-rail |
Fotocopie di tutti i documenti di entrambi | Fotocopie di tutti i documenti di entrambi |
Guide e mappa geografica | 2 libri di lettura e diszionario d’inglese |
Moduli Itimoni da… a… + penne/matite | Rubrica, indirizzario, fogli da battere e buste |
Nono step: cosa vedere
– Prima di arrivare in un posto normalmente ci documentiamo per evitare di andarcene senza aver visto almeno le cose che vanno comunque viste, anche se poi la definizione di questo elenco è l’occasione per privilegiare le cose che ci interessano di più (musei storici e navali, pinacoteche, marionette, mercatini, etc.).
Per buttar giù quest’elenco usiamo normalmente le guide turistiche (da quelle del Touring club a quelle della De Agostani – Baedeker) che spesso recupero per pochi euro alle bancarelle dell’usato (se è vero che una guida può invecchiare è altrettanto vero che il contenuto di una guida è normalmente già sufficientemente vecchio per non invecchiare!) e, recentemente, Internet.
Internet ha un solo grosso problema: è un mezzo ridondante, decisamente su qualsiasi argomento ci sono cose ottime in mezzo a montagne di spazzatura.
Per separare le une dalle altre occorre:
* avere tanta pazienza e conoscere un minimo le lingue (specie l’inglese)
* saper usare un motore di ricerca (segnalo nuovamente www.vivisimo.com) perché veramente eccezionale e, naturalmente quelli italiani, in primis Arianna e Virgilio
* imbattersi in un sito come iTimoni in cui i link sono commentati o meglio qualcuno ha già fatto una prima scrematura
.
E così scopriamo una delle aspirazioni segrete di questo sito: grazie all’aiuto di tutti, si anche del tuo che mi stai leggendo, offrire dei materiali di viaggio semilavorati; è allora che aspetti a darci una mano???
Il materiale trovato in Internet ha infine un vantaggio in più: grazie al solito copia ed incolla posso facilmente arrubbare le informazioni e copiarle velocemente sui moduli da… a…, cosa che ho regolarmente fatto e che potete trovare scaricando il diario giornaliero.
Ogni qualvolta ci rechiamo in una città nuova poi facciamo sempre 3 cose:
* recuperare mappe dei mezzi pubblici, carte turistiche, brevi guide, offerte teatrali, folk e quant’altro sia disponibile
* capire se esistono biglietti cumulativi per i mezzi pubblici o meglio City Card che inglobano sia mezzi pubblici che entrate ai musei (e spesso anche altro)
* vedere se esistono tour della città del tipo sali/scendi
.
Il primo problema lo si risolve normalmente presso la reception di campeggi, hotel, ostelli (ce lo auguriamo) o presso gli uffici turistici.
Il secondo problema si risolve chiedendo negli stessi posti di prima o ai rivenditori di biglietti bus e metro.
Il terzo problema si risolve leggendo le proposte contenute nelle varie offerte turistiche: quello che chiamo servizio sali/scendi è in realtà un giro della città su un autobus granturismo da cui è possibile scendere e salire a più riprese. Solitamente il tour è accompagnato anche da un commento turistico il più delle volte registrato in più lingue. A nostro avviso questo servizio ha più vantaggi: dà una idea immediata di come è fatta una città, ne racconta velocemente storia e cultura, permette di localizzare immediatamente le cose principali da vedere, sostituisce più mezzi pubblici per raggiungere le varie attrazioni di una città, ha un costo spesso modesto.
Ora le informazioni sono complete ed il viaggio è pianificato, salvo imprevisti.
Non resta che fare due cose: cominciare a prenotare gli ostelli e programmare una uscita di prova in un fine settimana per provare le attrezzature, gli ostelli e, soprattutto, noi stessi!!
Decimo step: Assicurazione e visto – Partiamo innanzitutto dall’assicurazione: chiamo il numero verde di Europe Assistance (800-443322) e una signorina gentilissima mi spiega che posso fare tutto via fax: loro mi mandano il modulo di richiesta, io lo completo indicando il periodo, codice fiscale, etc. firmo, faccio un bonifico con l’importo del premio, rispedisco il tutto via fax, loro mi spediscono la polizza, la firmo e la rispedisco via fax e tutto è a posto.
Per nove giorni il premio è di € 29,70 a persona e come socio Touring ho anche il 10% di sconto!
Ed ora vediamo di risolvere il problema del visto per la Federazione russa; girellando per gli ostelli russi mi era sembrato di vedere la parolina Visas; torniamo subito al sito (www.r.ru) e controlliamo.
Non mi sbagliavo, clicchiamo e ci viene spiegato tutto, ma proprio tutto sui visti e sulla loro indispensabilità; se vogliamo possiamo scaricare anche il modulo di richiesta da presentare all’Ambasciata, ma come faccio per ottenere sto benedetto visto!
Fermi tutti, mai disperare, quel Visa support sulla barra in alto promette bene!
Un clic e continuiamo il viaggio!
Il booking (la prenotazione) al St Petersburg International hotel non è mai stato più facile! Adesso vediamo.
Sicuramente tutto ci sembra chiaro: possiamo prenotare, possiamo prenotare ed avere il supporto per il visto, possiamo chiedere solo il supporto per ottenere il visto. Procediamo con la seconda che ho detto!
Accidenti quante notizie, riempiamole con calma indicando quando arriveremo, dove andremo, quanti siamo, chi siamo, come possiamo essere contattati, come dobbiamo pagare, anzi no questo ce lo indicano loro, dovremo fare un prepagato.
Una cosa è certa che dopo aver confermato ci avvertiranno loro. Speruma ben!
E infatti il giorno dopo, via email, ci viene chiesto di controllare le informazioni date.
Thank you for using our booking system.
This is your hostel reservation with visa support request.
Please check all information completely!
You don’t need to reply this message. If you find any errors please contact our administrator by e-mail: ryh@ryh.ru
Se non ci sono errori non dobbiamo rispondere; seguono i dati, tutti giusti.
Hostel dates1
Arrival 19 August 2002
Number of Persons: 1 men 1 women
Departure: 21 August 2002
Hostel: Traveller’s Guest House, Moscow
Hostel dates2
Arrival 22 August 2002
Number of Persons: 1 men 1 women
Departure: 24 August 2002
Hostel: St. Petersburg International Hostel
Payment: pre-payment
E allora aspettiamo la prossima mossa che indubbiamente è dei russi, anzi di Svetlana come scopro il giorno dopo…
Dear Mauro,
so to make a pre-payment please fill in the Credit Card Charge Form attached for the following amount:
visa support and visa registraton for two people $50
fax fee $10
1 st night in Moscow TGH (DBL-room) $48
1st night in St.P IH (DBL-room) $48
TOTAL: 156USD +4% for bank transaction
Please fax this form back to our number +7 (812) 3298019, as soon as we receive a pre-payment we fax you back our invitation and a confirmaton voucher so that you could apply for Russian Tourist visas to the Embassy.
Best regards,
Svetlana Podbereznykh
Dunque dobbiamo riempire il form (modulo) allegato e rispedirlo via fax allo 0078123298019; una volta tanto paga mia moglie e quindi i dati sono i suoi
Russian Youth Hostel & Tourism Credit Card Charge Form
Please fill in this form and send it back by fax: +7 (812) 329 8019 – Phone: +7 (812) 329 8018
Accommodation in
St. Petersburg International Hostel:
Arrival Date__22_(d)__08___(m)__2002___(y) Nights___1___ Amount of people___2____
[ ] Dormitory (19 USD p.p.) [X]
DBL-room (48 USD per room)
Airport pick-up (maximum 3 persons)(40USD) [ ] YES [X] NO
Flight details : _____________________(number)__________________(time of arrival)
Visa support and fax (25 USD per person + 10 USD) [X] YES [ ] NO
Total cost: $ 50 for Visas support, $ 10 for fax fee; $ 48 1st night in Moscow (DBL Room); 1st Night in St P. (DBL Room); total $ 156 + 4%= 162,24
Facciamo il fax ed attendiamo che Svetlana si faccia viva…
ed infatti puntualmente riceviamo prima la conferma via email e poi, via fax, la prenotazione alberghiera con cui potremo andare a chiedere il visto.
========= GENERAL INFORMATION =========
Merchant:
Russian Youth Hostels & Tourism Date/Time : 23-Jun-2002 03:18:52 AM PDT
========= ORDER INFORMATION =========
Invoice: SPC0620001
Description:
Amount: 162.24 (USD)
Payment Method: Visa
======== BILLING INFORMATION ========
Customer ID: SPC0620001
First Name: Daniela Last Name: Coccia
Company:
Address: Abaco Servizi V.le Manlio Gelsomini 32
City: Roma
State/Province:
Zip Code: 00153
Country: Italy
Phone: 39065783468
Fax: 39065754813
E-Mail: m.mancini@snap.it
Con la prenotazione, l’assicurazione, due foto tessera ed i passaporti vado al Consolato della Federazione russa: solita trafila per il controllo sicurezza all’entrata e poi, sconcerto, nella stanza dei visti c’è tanta gente e nessuno che dia una informazione. Mi guardo in giro e scopro che su una parete ci sono tanti fogli, li leggo e per fortuna ci sono tutte le indicazioni a prova di imbecille, cioè me, quindi sorrido soddisfatto!!!
Mi armo dei moduli necessari (ben 3), di tanta pazienza e comincio a riempirli con le solite informazioni, cognome, nome, data di nascita, data di arrivo, luogo di arrivo, numero di passaporto… e poi come in tutti i paesi civili del mondo faccio la fila.
Scopro con terrore che:
naturalmente c’è da pagare (altra fila)
i documenti se li trattengono loro (purtroppo non ho fatto fotocopia di nulla)
mi ridaranno il passaporto con il visto fra una settimana (mi toccherà un’altra fila!)
Prevedo poi già un problema, il periodo di prenotazione alberghiera scade il 24 agosto, ma io ho il treno alle 3 di notte del 25; provo a spiegare il tutto all’addetto, ma vista la sua reazione (mi spiega che un fax in quanto fax non può mai essere un documento originale!!!???!!!!) decido che preferisco chiarire il tutto a S. Petersburg.
In compenso hanno il bancomat per cui invece di 58 euro (29 a persona) pago 58,93. Ci rivedremo fra una settimana per ritirare i visti; grande cosa la libera circolazione nell’Unione Europea!