Lo scrittore anglosassone descrive un’India dalle diverse contraddizioni, sospesa fra le antiche tradizioni, come il culto della dea Kalì e Para Sakti, e il modello occidentale con tutto ciò che esso comporta. La descrive con sapiente maestria, con gli occhi dei diciassette anni, periodo in cui l’ha scoperta e percorsa in un viaggio affascinante.
Dalrymple ha vissuto a lungo in India, la sua vera seconda patria, per sei anni a Delhi e per quattro in giro per l’intero subcontinente: dalle fortezze dei signori della droga presso la frontiera nordoccidentale alle giungle delle Tigri Tamil, dai cocktail party di Bombay al tempio, nel Kerala, della dea Parashakti, “colei che siede sul trono di cinque cadaveri”.
Questo libro è il ritratto di un’India sospesa tra antichissime tradizioni, il modello occidentale e la minaccia del caos: l’India dell’età di Kali, quella che precede la distruzione del mondo per mezzo del “fuoco di mille soli”.
In India di William Dalrymple (pagg. 390 Bur Editore).