Il madrileno José Ovejero vive da circa venti anni a Bruxelles. Qui ha ambientato il suo nuovo romanzo. In una città abitata ormai al 30 per cento da stranieri, modificata nella sua struttura urbanistica dai nuovi quartieri per ospitare le nuove istituzioni europee.
Una città in cui convivono quartieri malfamati, che ad alcuni personaggi ricordano città africane e case signorili. Lebeaux è un imprenditore che gestisce attività in tutto il mondo, al limite dell’illegalità. Degand è il suo avvocato, incaricato di risolvere i problemi.
Claude e Daniel conducono un’esistenza grigia, fatta di impieghi precari. Chantal è una madre single, oppressa dalle responsabilità, in attesa di un principe azzurro. Un giorno compaiono alcune foto compromettenti, qualcuno riceve telefonate anonime, qualcun altro compra una pistola, e il destino prende una svolta inaspettata.
La vita degli altri di José Ovejero (pagg. 384 Editore Voland).