Un grande viaggio nel nord dell’India fino alle sorgenti di Ganga-Ma, la Madre Gange, il più sacro dei fiumi indiani.
Un viaggio in cui il lettore riscopre il vero significato etimologico della parola, affine al termine pericolo, prova.
Ed è proprio nella prova che la persona si apre a nuovi incontri, agli imprevisti, al paesaggio, alla natura, al senso profondo della vita.
Con la liberante curiosità che fa dell’uomo un viaggiatore aperto alla diversità, vissuta e goduta come una grande ricchezza.
Mahaprasthan l’inizio di un processo, ma anche la fine di qualcosa. La fine che coincide con la partenza.
Verso le sorgenti del Gange di Giuseppe Cederna (pagg. 268, Feltrinelli Editore).