Parigi è la capitale più amata dagli italiani, eppure quasi nessuno si discosta dagli itinerari consueti: Tour Eiffel, Notre-Dame, Quartiere latino, Champs Elysees. In questo modo i luoghi, le opere d’arte, gli oggetti, logorati dalla loro stessa celebrità, si appiattiscono e diventano una sorta di illustrazione a due dimensioni. Non fa più molta differenza guardarne la riproduzione in televisione o l’originale nella realtà: in entrambi i casi ciò che vediamo è una silhouette impersonale.
Corrado Augias ci propone di visitare un’altra città: una città da scoprire cogliendo la dimensione nascosta delle cose, tracce della storia e della leggenda, perchè così facendo vi scopriremo anche noi stessi e i nostri sogni. Ogni pagina di questo libro rievoca i segreti di Parigi e descrive un episodio del passato -tragico, comico, sentimentale, macabro, erotico o eroico- ambientato in un luogo reale della città di oggi, visto com’era nel momento che lo ha reso immortale.
Dalle “demoiselles” di Pigalle al Grand -Guignol, all’alcool di Verlaine e Utrillo, dagli amori medioevali di Eloisa e Abelardo alle imprese della “mala” fin-de-siècle, alle catacombe e alla tomba fetticcio di Victor Noir, Augias, guidato dalla curiosità e dal gusto per l’insolito, delinea un itinerario anticonvenzionale e ci propone una fisionomia inedita di Parigi.
I Segreti di Parigi di Corrado Augias (pagg. 269 Editore Oscar Mondadori).