Ventidue giorni per viaggiare nel modo più antico del mondo: a piedi, riscoprendo un mondo solo apparentemente vicino ed un tempo decisamente lontano da quello in cui viviamo immersi.
Ripercorrendo antichi sentieri l’autore esplora il Casentino, l’Umbria e la Romagna, si addentra in boschi solitari, compie itinerari resi tortuosi dai muri di cinta che delimitano le proprietà private, si aggira per le periferie urbane, dorme in tenda a volte in luoghi accoglienti altre volte assai meno.
Si spinge fino alle sorgenti del Tevere e dell’Arno, ripercorre i luoghi della tradizione francescana addentrandosi in un passato lontano, quello del ‘200 e del ‘300 che silenziosamente pervade ancora il nostro tempo.
Di buon passo di Andrea Bocconi (pagg. 208 Biblioteca della Fenice Guanda Editore).