Istruzioni per un viaggio indimenticabile
“Sul nostro sito itimoni.it” Trovate
l’elenco dei siti utili per l’organizzazione
del viaggio, per l’ottenimento del
visto e per le info generali sul paese.
di Simona Ceccarini
Il nostro viaggio, una volta acquistato il biglietto aereo Alitalia (circa 680,00 euro) è stato fatto avvalendoci solo di un auto con autista locale che parlava sia italiano che inglese (all’occorrenza guida turistica un pò improvvisata), fornita da un’agenzia locale contattata direttamente da noi dall’Italia, e che ci ha anche avviato la richiesta di visto, inoltre sempre per nostro conto abbiamo stipulato anche una polizza EuropeAssistance per ogni ulteriore rischio.
Il costo di un’auto a noleggio con autista/interprete è di circa 80 euro al giorno, ma il prezzo varia ovviamente a seconda della tipologia di macchina e servizi offerti dall’agenzia, inoltre il carburante in Iran è sottoposto a razionamento quindi se pensate di avvalervi di mezzi propri vi consigliamo di verificare questo aspetto prima di partire.
Se si ha voglia di effettuare il viaggio in libertà e con un budget limitato e se si parla un pò l’inglese, consiglierei l’affitto auto con autista perchè il costo della vita in Iran è decisamente basso (specie il carburante) e ricorrere ai pacchetti all inclusive offerti dalle agenzie iraniane o italiane comporta dei costi decisamente molto più alti e tappe un pò standard.
Con l’auto abbiamo percorso circa 1.500-2.000 km (principalmente di giorno), le strade sono abbastanza buone, e solo in pochissimi tratti sono sottoposte a pedaggio, le indicazioni sono in genere scritte in doppia lingua (farsi e inglese), tuttavia se ci si allontana dai tratti principali a mio parere può essere un pò difficoltoso capire esattamente la strada giusta da percorrere considerando anche che l’illiminazione stradale è davvero scarsa e perciò è consigliabile effettuare gli spostamenti nelle ore diurne.
Vi avvertiamo che la guida degli iraniani è decisamente sportiva (sia su 2 che su 4 ruote), il traffico nelle città è decisamente caotico, disordinato, anarchico ma educato al tempo stesso.
Perchè gli iraniani come dicevo prima sono molto pacati e silenziosi perciò nel traffico non si scatenano gli istinti brutali e urlanti che siamo abituati a vedere nelle nostre città!
Se si effettua il viaggio in inverno, è inoltre consigliabile portare delle catene, in quanto è facile trovare la neve perchè la struttura morfologica dell’Iran è ricca di altopiani e montagne e le strade percorse spesso sono a quote elevate e attraversano zone montuose, che offrono panorami e scorci davvero suggestivi!
Hotel e Ristoranti: Per quanto riguarda la ricettività alberghiera non abbiamo avuto problemi particolari, non essendoci un forte afflusso turistico si può effettuare il viaggio anche senza fare prenotazioni e pagamenti in anticipo dall’Italia, consigliamo però di selezionare con un certo anticipo degli alberghi onde evitare di perdere troppo tempo o avere contrattempi una volta arrivati sul posto, inoltre talvolta ci è capitato anche di contrattare sul prezzo finale! La selezione degli alberghi era stata fatta sulla base delle indicazioni della guida LonelyPlanet ed. 2008 (molto preziosa!) e forum di viaggiatori.
Ci siamo orientate su strutture di categoria media (prezzi 15-30 euro a persona al massimo) ad eccezione di un hotel 4* ricavato da un vecchio caravanserraglio ad Isfahan ma anche in quel caso il prezzo era decisamente abbordabile (circa 40 euro a persona). Inoltre in alcune città visitate ci sono piccoli alberghi o guesthouse ricavati da case tradizionali restaurate, con bellissimi cortili e architetture d’epoca con un’atmosfera decisamente unica, da preferire ai soliti hotel standard previsti dai pacchetti turistici.
La clientela in questi posti è anche più informale e perciò sono anche posti dove poter fare amicizia più facilmente con altri viaggiatori. Per i pasti, anche in questo caso i prezzi sono decisamente bassi e abbiamo speso in media 5 euro a persona per i pranzi e al massimo 10/12 per le cene (come in tanti altri paesi, consigliamo sempre di verificare il conto, perchè abbiamo avuto un episodio sgradevole di conto super lievitato!).
Cambio e Forme di Pagamento: La moneta locale è il Rial e ad esempio 10.000 Rials corrispondono circa a 0.70 euro, l’inflazione è galoppante e si va in giro con portafogli gonfi di banconote.
A seguito dell’embargo, non è possibile utilizzare le carte di credito, nè prelevare ai bancomat, questa premessa è importantissima perchè si deve mettere in conto il fatto di partire con contanti sufficienti per pagare tutte le spese del viaggio.
Solo pochissimi alberghi consentono il pagamento con carta di credito, ma è meglio non fare affidamento su questa possibilità (noi ne abbiamo trovato solo 1 a Isfahan).
La carta di credito è talvolta accettata dai negozi di tappeti o di artigianato che effettuano il pagamento tramite transazione con conti correnti aperti a Dubai e che pertanto vi applicheranno il cambio da Rials in Dollari (e non in Euro). Sono accettati i pagamenti in dollari o euro e onde evitare inutili cambi in dollari, confermiamo che l’euro è largamente diffuso come forma di pagamento alternativo ai Rials iraniani, specie negli hotel e nei negozi più grandi.
Telefonini: l’operatore telefonico Tim è quello che, nella nostra esperienza, garantisce la copertura totale e la rintracciabilità praticamente ovunque.
Viceversa Tre e Wind non hanno assolutamente copertura, Vodafone ha una copertura maggiore, ma non del tutto affidabile. In alternativa si possono comprare delle tessere o chiamare dagli hotel con costi modesti.
Cucina Iraniana: Se siete vegetariani forse potrete un pò spazientirvi nel vedere che nel loro menù i piatti a base di carne (escluso il maiale ovviamente) sono la maggioranza, ivi inclusi i poveri cammelli, comunque la cucina iraniana offre una discreta scelta anche di altro, ad es. pane ottimo, zuppe, caviale, pesce (trote, pesci del mar caspio o golfo persico), riso, insalate, frutta, buonissima frutta secca specie i pistacchi, dolci, e non ultimo tè e yogurt naturale in quantità industriale!
Periodo Migliore per la visita: La primavera e l’autunno sono le stagioni migliori, una delle caratteristiche dei siti che abbiamo visitato sono i bellissimi giardini e parchi, perciò le visite in inverno non sono consigliate per apprezzarli al meglio, inoltre il capodanno si festeggia il 21 marzo.
Viceversa l’estate è sconsigliabile visto che in alcune zone si raggiungono temperature decisamente elevate, e considerando che almeno noi donne abbiamo maggiori limitazioni di abbigliamento. Ambasciata Iraniana a Roma tel. 06/86328485-86-87 Via Nomentana 361. Compagnie Aeree Alitalia, IranAir, Klm, Turkish Airlines.
Principali distanze: Shiraz Ahwaz circa 560 Km, Shiraz Yazd circa 450 km, Yazd Isfahan circa 350 Km, Isfahan Teheran circa 450 Km.